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Super manche di Feller nell'opening di Gurgl: lo slalom parla austriaco, Vinatzer è lontano

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Sci Alpinocoppa del mondo maschile

Super manche di Feller nell'opening di Gurgl: lo slalom parla austriaco, Vinatzer è lontano

La prima manche della gara inaugurale della CdM maschile vede il tirolese fare il vuoto, con il campione olimpico Noel a quasi un secondo (e sono tutti vicini in zona podio). Il gardenese delude e paga oltre 2 secondi, rientro post infortunio con tanta difficoltà per Sala (che non si qualifica, dentro invece Kastlunger).

E' diventato l'opening di Coppa del Mondo, a pochi km da Soelden e in una località inedita per il massimo circuito.

Gurgl ha aperto la stagione degli uomini, con uno slalom interessante sul piano tecnico e che si deciderà a partire dalle 13.45, con la 2^ manche disegnata da Stefano Costazza. Nella prima, non sono andate bene le cose per i leader azzurri, ma partiamo da quanto combinato da Manuel Feller, autore di una prova praticamente perfetta (sfruttando alla perfezione il numero 3 con una pista che forse ha retto meno del previsto) per fare sognare l'Austria nell'appuntamento di casa.

Il tirolese ha fatto davvero la differenza, tanto che Clément Noel è secondo, ma distante 94 centesimi (partendo col numero 4 subito dopo Feller); sono tutti attaccati dalla piazza d'onore virtuale in giù, con Fabio Gstrein, altro elemento di punta del Wunderteam che ha potuto sciare su questa pista la scorsa settimana (un fattore, su un pendio mai visto dai rivali), terzo a 0”99 davanti a Meillard (4° a 1”10) e al connazionale Schwarz, 5° a 1”16 ex-aequo con Alexander Steen Olsen, che sbaglia tanto ma ha una velocità pazzesca (ed è lì col pettorale 13).

Ok Jakobsen (7° a 1”38), molto “legato” Zenhaeusern, 8° a 1”40, decisamente meglio il compagno Rochat, partito per 18esimo e ad appena due centesimi dal gigante del team elvetico. Poi Haugan, 10° a 1”46 con un grave errore sul muro, e troviamo Henrik Kristoffersen a 1”54 con una manche decisamente sottotono da parte del campione del mondo.

Se AJ Ginnis ha inforcato, Yule e Strasser sono solo da top 15 rispettivamente a 1”63 e 1”67, e Atle Lie McGrath, al rientro post crociato (senza il “gemello” Braathen al suo fianco), deraglia nel cuore della pista e non si qualifica, in casa Italia si soffre.

Alex Vinatzer, l'uomo più atteso, non entra mai in gara (partendo col n° 15, è vero, ma si poteva fare) sbagliando all'attacco del muro principale e rotolando sino a 2”29 da Feller, con la qualificazione che comunque arriva con la 19esima prestazione. Il gardenese è il primo azzurro in una prestazione generale opaca: Tommaso Sala (pettorale 9) ha patito tanto nella prima gara post infortunio estivo a Ushuaia, con un ritardo di 3”46 che non gli permette di centrare il pass per la seconda (mancato per 5 centesimi), che si porta a casa invece Tobias Kastlunger, 23° a 2”87.

Out Razzoli, che inforca sul muro (dove stava tribolando parecchio), e Maurberger (partito col n° 54 quando era davvero durissima in queste condizioni), sbaglia invece nelle ultime porte Stefano Gross (viaggiava poco oltre la top 20), finito ad oltre 13 secondi volendo tagliare comunque il traguardo, non c'è niente da fare neppure per Matteo Canins, che esce dopo una discreta prima parte di manche.

 

CLASSIFICA 1^ MANCHE SLALOM MASCHILE GURGL

 

Manuel Feller in 53”22

2° Clément Noel + 0”94

3° Fabio Gstrein + 0”99

4° Loic Meillard + 1”10

5° Alexander Steen Olsen + 1”16

Marco Schwarz + 1”16

7° Kristoffer Jakobsen + 1”38

8° Ramon Zenhaeusern + 1”40

9° Marc Rochat + 1”42

10° Timon Haugan + 1”46

19° Alex Vinatzer + 2”29

23° Tobias Kastlunger + 2”87

31° Tommaso Sala + 3”46

45° Stefano Gross + 13”16

DNF Matteo Canins

DNF Simon Maurberger

DNF Giuliano Razzoli

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