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Martin Fourcade vince l'individuale di Ruhpolding ed eguaglia Raphael Poirée

Martin Fourcade vince l'individuale di Ruhpolding ed eguaglia Raphael Poirée
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BiathlonBiathlon - Ruhpolding

Martin Fourcade vince l'individuale di Ruhpolding ed eguaglia Raphael Poirée

A Ruhpolding Martin Fourcade ha vinto l'individuale odierna e ha di conseguenza scritto doppiamente la storia del biathlon, diventando l'atleta con più vittorie in questo format e raggiungendo il numero di successi complessivi del connazionale Raphael Poirée.

Il transalpino non ha messo in mostra uno strapotere sugli sci, ma ha comunque realizzato il secondo tempo di giornata e mancato un solo bersaglio. Questo errore ha aperto un piccolo spiraglio per svariati avversari. Nessuno è però riuscito a infilarcisi.

In particolare in tre hanno fatto tremare la leadership del ventisettenne catalano. L'austriaco Simon Eder  ha confermato di aver ritrovato una condizione atletica che gli mancava da tempo, ma una penalità proprio all'ultima sessione lo ha relegato in una comunque ottima piazza d'onore

Il russo Anton Shipulin si è ripreso improvvisamente dopo un weekend molto negativo ed è stato in grado di esprimere il passo dei giorni belli, tuttavia si è dovuto accontentare del gradino più basso del podio a causa di un errore al terzo poligono. Trattasi comunque del miglior risultato di sempre per il ventisettenne di Tjumen in questo format.

Infine Johannes Thingnes Bø è stato l'unico ad aver fatto meglio del vincitore nel fondo, ma ben quattro bersagli mancati (di cui tre proprio in conclusione), non lo hanno fatto andare oltre la sedicesima piazza.

Come detto, il successo è doppiamente storico. In primis permette a Martin Fourcade di diventare il primo uomo a raggiungere quota 9 vittorie nel format dell'individuale, battendo l'annoso record di Peter Angerer, da lui già eguagliato assieme a Emil Hegle Svendsen e Ole Einar Bjørndalen.

Inoltre, e soprattutto, Fourcade ottiene l'affermazione numero 44 della sua carriera appaiando il connazionale Raphael Poirée al secondo posto nella classifica dei pluri-vittoriosi all-times.

Ai piedi del podio si sono quindi accomodati Ondrej Moravec e Maxim Tsvetkov, entrambi autori di uno shoot-out. In particolare per il giovane russo si tratta del career best, festeggiato oggi anche dall'ormai venticinquenne ceco Michal Krcmar, decimo, e dalla sorpresa di giornata Torstein Stenersen, settimo.

Proprio quest'ultimo si merita un paragrafo dedicato. Il ventisettenne è nativo di Bardufoss, Norvegia, ma nell'ottobre 2014 ha annunciato - in maniera piuttosto polemica - il suo cambio di passaporto. Oggi, oltre a ottenere il miglior risultato della carriera, si è preso la soddisfazione di battere tutti i suoi ex connazionali.

Il miglior norvegese è infatti stato Erlend Bjøntegaard, nono, mentre tutti i big non hanno convinto. Si è già detto di Johannes Bø. Il fratello Tarjei (0+1+0+1) quantomeno si è salvato chiudendo undicesimo. Sono invece sprofondati Emil Hegle Svendsen (0+1+1+1) e Ole Einar Bjørndalen (0+1+2+1), quarantaquattresimo.

Segnali di vita dal pianeta Italia. Tre dei quattro azzurri impegnati sono entrati in zona punti, il che di questi tempi è una notizia. Lukas Hofer, seppur faticando oltremodo sugli sci, ha fatto valere la precisione (0+1+0+0) e ha concluso 13° guadagnando peraltro accesso alla mass start di sabato come uno dei cinque ripescati di tappa. Discreta la prestazione di Dominik Windisch (0+2+1+0), 31°, Christian De Lorenzi (0+0+1+1) 39° e Thomas Bormolini (0+2+0+1), 42°.

Da qui a fine stagione si disputerà solamente un'altra individuale, quella dei Mondiali di Oslo, programmata il 10 marzo. Pertanto, per quanto riguarda la Coppa del Mondo di specialità, il pettorale rosso è appannaggio di Simon Eder con 90 punti, contro gli 80 di Martin Fourcade, i 73 di Shipulin, i 60 di Bjørndalen e i 57 di Alexey Volkov (oggi trentaduesimo).

La classifica generale di Coppa del Mondo vede invece Martin Fourcade sempre più in fuga solitaria. Il francese si è issato a 601 punti contro i 438 di Tarjei Bø, che ha scavalcato Svendsen (434). Fillon Maillet si è riportato al quarto posto con 376 davanti a Shipulin (371).

Domani, sempre alle 14.15, andrà in scena l'individuale femminile. Gli uomini torneranno in pista venerdì pomeriggio, alle 15.30, per la staffetta

RUHPOLDING - INDIVIDUALE MASCHILE
1. FOURCADE Martin [FRA] (0+0+1+0) 50'53"9
2. EDER Simon [AUT] (0+0+0+1) a 17"5
3. SHIPULIN Anton [RUS] (0+0+1+0) a 28"9
4. MORAVEC Ondrej [CZE] (0+0+0+0) a 37"0
5. TSVETKOV Maxim [RUS] (0+0+0+0) a 58"0
6. GARANICHEV Evgeny [RUS] (0+0+0+1) a 1'07"0
7. STENERSEN Torstein [SWE] (0+0+0+1) a 1'41"9
8. DOLL Benedikt [GER] (0+2+0+0) a 1'54"0
9. BJØNTEGAARD Erlend [NOR] (0+1+0+1) a 2'04"5
10. KRCMAR Michal [CZE] (0+1+0+0) a 2'19"0

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