Kilde miglior crono nella 2^ prova sulla Stelvio, molti non spingono compresi i leader azzurri

Una prova bis con tanti nomi di peso che non spingono, almeno per buona parte della “Stelvio”, già in modalità risparmio energia visto quanto richiede al fisico questa pista e che giovedì sarà tempo di gara, per la terza discesa di questa Coppa del Mondo (e poi venerdì ci sarà il super-g) al via dalle ore 11.30.

Chi di alzare il piede dall'acceleratore se ne frega è Aleksander Aamodt Kilde, che vuole fortissimamente vincere per la prima volta nella gara regina di Bormio (qui si è imposto solo in super-g) e soprattutto sbloccarsi in stagione dopo i due secondi posti in Val Gardena. L'asso norge ha fatto una bella differenza in vari tratti, ma oggi i confronti con i probabili rivali in chiave gara contano il giusto; a 32 centesimi dal detentore della sfera di cristallo di discesa troviamo Niels Hintermann (+ 0”32), poi vicini tra di loro anche Cameron Alexander (+ 0”37) e il “solito” Cyprien Sarrazin (+ 0”38), ieri davanti a tutti e sempre veloce in prova, ma ormai pronto a salire sul podio nelle discipline veloci, come ha dimostrato sulla Saslong seppur in un contesto tecnico all'opposto.

Daniel Hemetsberger torna in quota, 5° a 43 centesimi da Kilde, anche se gli austriaci non partono con i favori del pronostico: dopo Giezendanner, 6° a 0”57, chi può sorridere per questo secondo training è Marco Schwarz, 7° a 0”85 e in continuo miglioramento, oggi pure davanti al suo rivale Odermatt, che si trova a 96 centesimi (ha fatto meglio di 0”03 il suo giovane compagno di squadra Monney) ma pare stia “giocando” con la Stelvio, avendo ampi margini per tentare il colpaccio.

Decimo a 1”01 dalla vetta, anche oggi il migliore degli italiani iscritti (ieri aveva concluso terzo), c'è Mattia Casse che è competitivo al massimo sino alla Carcentina, per poi perdere ancora abbastanza nel tratto che porta sino ai curvoni dopo il muro di San Pietro. Fuori dalla top ten di giornata c'è l'austriaco Rieser, poi distacchi sempre più ampi e sopra il secondo e mezzo per Goldberg, con un Giovanni Franzoni di nuovo positivo e 13° a 1”61 (seppur con salto di porta per il bresciano) davanti al finlandese Lehto, agli altri elvetici Kohler e Rogentin, con gli austriaci Babinsky e Hacker a regolare Florian Schieder, 19esimo a 2”03 con salto di porta.

E Dominik Paris? Chiude 25esimo a 2”25, lasciando molto sulle curve di Pian dell'Orso, ammettendo nell'immediato post allenamento di non essere riuscito a combinare tutto, ma di avere avuto sensazioni comunque buone.

Christof Innerhofer è 29° a 2”37, lontano Kriechmayr a 2”98 ma solo perchè l'ex campione del mondo si “ferma” sui curvoni finali lasciando oltre 2 secondi dopo una buona prova, idem in maniera ancora più vistosa per Ryan Cochran-Siegle (che martedì aveva fatto segnare il 2° crono), ad oltre 5 secondi e mezzo da Kilde, con l'altro statunitense Bryce Bennett (a quasi 5”) che invece sembra in difficoltà praticamente su tutta la Stelvio, oggi ancora più “lucida” con tanto ghiaccio.

Non è partito Benjamin Jacques Alliod, in difficoltà ieri in prova e che non sarà della partita in gara, i tempi degli altri azzurri vedono Pietro Zazzi a 4”14 (ma nel primo training il bormino aveva spinto e centrato la top ten), con Bosca “tranquillo” a 7”13 e lo stesso vale per Molteni, già certo di un pettorale e finito oltre i 10 secondi di ritardo.

Infine Giovanni Borsotti, partito per ultimo col pettorale n° 70 e con uno svantaggio di 2”46 dal leader, per la trentesima prestazione.

CLASSIFICA 2^ PROVA DISCESA MASCHILE Bormio

1° Aleksander Aamodt Kilde in 1'52”26

2° Niels Hintermann + 0”32

3° Cameron Alexander + 0”37

4° Cyprien Sarrazin + 0”38

5° Daniel Hemetsberger + 0”43

6° Blaise Giezendanner + 0”57

7° Marco Schwarz + 0”85

8° Alexis Monney + 0”93

9° Marco Odermatt + 0”96

10° Mattia Casse + 1”01

13° Giovanni Franzoni* + 1”61

19° Florian Schieder* + 2”03

25° Dominik Paris + 2”25

29° Christof Innerhofer + 2”37

30° Giovanni Borsotti + 2”46

50° Pietro Zazzi + 4”14

60° Guglielmo Bosca + 7”13

61° Nicolò Molteni* + 10”16

DNS Benjamin Jacques Alliod