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Biathlon: Italia seconda nella staffetta maschile di Soldier Hollow vinta dalla "solita" Norvegia

Biathlon: Italia seconda nella staffetta maschile di Soldier Hollow vinta dalla 'solita' Norvegia
Biathloncoppa del mondo 2023/24

Biathlon: Italia seconda nella staffetta maschile di Soldier Hollow vinta dalla "solita" Norvegia

Patrick Braunhofer, Tommaso Giacomel, Didier Bionaz e Lukas Hofer riportano dopo più di sei anni l'Italia sul secondo gradino del podio in Coppa del Mondo con una prestazione eccellente sugli sci e al poligono dove con solo 8 ricariche sono i più precisi con Germania e Austria.

La frazione di lancio si accende sin dal primo poligono. A presentarsi in prima posizione al cambio sono il francese Fabien Claude (0+3) e il ceco Krcmar (0+1), dietro di loro a poco più di una decina di secondi lo statunitense Bonacci (0+0), l'ucraino Pryma (0+0) mentre sono a 16 secondi il tedesco Strelow (0+2) e un ottimo Patrick Braunhofer. Il norvegese Sturla Holm Laegreid (3+3) si scioglie come la neve al sole dello Utah e paga 1.05.4, peggio fa lo svedese Brandt (1+3) a 1.41.1.

Nella seconda frazione Jacquelin lascia nel primo giro il ceco Marecek e non sbaglia nella sessione a terra dove esce immacolato anche Tommaso Giacomel che si ritrova in seconda posizione a 13 secondi dal francese mentre gli altri si allontanano. Nella sessione in piedi l'azzurro utilizza una ricarica mentre il solito Jacquelin deve percorrere per due volte il giro di penalità. Al cambio di metà gara, Giacomel (0+1) si presenta con 31 secondi di vantaggio sull'ucraino Pidruchnyi (0+1) e 36 secondi su Tarjei Boe (0+1) che rimette in corsa la Norvegia, il tedesco Kuehn (0+3) e lo statunitense Doherty (0+3), Jacquelin (2+3) cambia a 1.06.0 mentre Nelin (0+3) affonda a 2.14.8.

Johannes Boe dimezza lo svantaggio dall'azzurro nel primo giro e guadagna altri secondi per la ricarica che Bionaz deve utilizzare a terra. Dalla sessione il valdostano esce con 10 secondi di vantaggio sul norvegese, 16 su Doll, 19 su Campbell Wright. Perrot contribuisce al naufragio della nace francese pagando due giri di penalità con la Francia che scivola a 2.10.9 insieme allo svedese Samuelsson. Come da copione nel secondo giro Johannes Boe raggiunge Bionaz e i due si presentano insieme al poligono in piedi Johannes Boe (0+0) non sbaglia mentre Bionaz (0+4) manca gli ultimi due bersagli e salva la situazione solo all'ultima ricarica dopo lunghi momenti ritrovandosi a 44 secondi e venenedo scavalcato da un ottimo Campbell Wright (0+1) e da Doll (0+0) che sono intorno ai 20 secondi.

All'ultimo cambio la Norvegia si presenta con 36 secondi di vantaggio su Stati Uniti e Germania, l'Italia è quarta a 47 secondi. La quinta, l'Austria, è a due minuti e nell'ultima frazione la lotta per il podio pare limitata alle prime quattro compagini.

Nel primo giro dell'ultima frazione mentre Christiansen amministra, Lukas Hofer raggiunge Brown e Nawrath e i tre entrano per la sessione a terra a 30 secondi dal norvegese che centra tutti i bersagli. Lukas Hofer utilizza una ricarica ed esce a 37 secondi dal norvegese mentre Nawrath dopo due ricariche è a 43 secondi e Brown, due errori anche per lui, a 49 secondi. All'ultimo poligono Christiansen (0+1) chiude la pratica per la dodicesima vittoria consecutiva in Coppa del Mondo. Hofer (0+2) e Nawrath (0+3) utilizzano una ricarica e si ritrovano a duellare per il secondo posto a mezzo minuto. Brown (1+5) è quarto a 1.35.8.

Nell'ultimo giro Hofer tenta un paio di allunghi ma in discesa Nawrath recupera fino alla stoccata finale che permette all'italiano di prendere iò secondo posto con l'Italia (0+8) a 26.5 secondi dalla Norvegia (3+5). E' terza a 27.3 secondi la Germania (0+8)

 

 

 

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