La nuova "regola del 95%" messa nero su bianco. Cambia l'eleggibilità per le gare di volo

Il fatto che vi fosse una regolamentazione occulta, ovvero non esplicitata, su questo tema è venuto alla luce durante la gara di Oberstdorf, tappa inaugurale dell'ultima Tournèe dei 4 trampolini.

Da anni il regolamento ufficiale della Fis affermava: "Un saltatore che ha raggiunto il 95% della massima lunghezza del salto più lungo tra i saltatori che si sono qualificati, ma cade, ha il diritto di partecipare alla seconda serie in aggiunta ai 30 qualificati".

Lo scorso dicembre in Baviera Ammann raggiunse i 133 metri e cadde, ma tra la perplessità generale non venne ammesso alla seconda serie nonostante rientrasse all'interno del 95% del salto più lungo (139.5 metri).

Walter Hofer spiegò che la misura di Ammann non era rientrata nel 95% di quella ottenuta da Prevc in quanto le condizioni di vento trovate avevano avvantaggiato l'elvetico.

Il sistema aggiornato dopo l'introduzione delle compensazioni legate al vento e al cambiamento di stanga, divenne quindi di dominio pubblico e viene spiegato dettagliatamente in questo articolo con tutte le sue contraddizioni e un precedente passato sottotraccia.

Nella nuova versione del regolamento la Fis ha aggiunto in coda alla già citata norma il passaggio: "se viene usata compensazione wind/gate, allora la base per il calcolo è la misura compensata".

Oltre a questa esplicitazione che di fatto ammette come la Federazione internazionale applicasse da anni un regolamento mai reso pubblico, neppure agli addeti ai lavori, è stata effetuata una modifica nell'eleggibilità alle gare di volo.

Dalla stagione 2015-'16 potranno partecipare alle competizioni su Flying Hill solamente i saltatori che nell'arco della loro carriera hanno già ottenuto almeno un piazzamento in zona punti in gare del massimo circuito (siano esse invernali o estive).