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E' ancora poker azzurro in qualificazione a Garmisch: brillanti Bresadola e Insam, davanti c'è Lanisek

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Sci Nordicotournée dei quattro trampolini

E' ancora poker azzurro in qualificazione a Garmisch: brillanti Bresadola e Insam, davanti c'è Lanisek

Salto con gli sci: il "prologo" della seconda gara della Tournée dei Quattro Trampolini, che aprirà il 2024 lunedì 1° gennaio, viene firmato dallo sloveno davanti a Wellinger, che guida dopo il trionfo di Oberstdorf. I due azzurri di punta in zona top 15, superano il taglio anche Campregher e Cecon.

Come a Oberstdorf, tutti e quattro gli italiani presenti alla 72esima edizione della Tournée dei Quattro Trampolini centrano il pass per la gara, in questo caso quella di Garmisch-Partenkirchen che domani (dalle ore 14.00, diretta tv su Eurosport 1) rappresenterà il secondo appuntamento della supersfida tra Wellinger, Kobayashi e Kraft, gli uomini che hanno fatto la differenza nel primo confronto dell'evento più atteso dell'anno.

Qualificazione che regala qualche sorpresa, e anche brividi a Ryoyu Kobayashi ma soprattutto Karl Geiger, che rischia pure qualcosa saltando in un momento davvero complicato in termini di vento.

Ad ogni modo, tutti i big superano il taglio, ma davanti c'è Anze Lanisek che firma il miglior punteggio, a quota 140,5, regolando di 1,5 pt l'attuale padrone della Tournée e vincitore di Oberstdorf, un Andreas Wellinger in grandissima forma e fiducia, capace di volare pure oggi a 139 metri (con vento a favore, lo sloveno che l'ha preceduto si è fermato a 134).

L'Austria piazza Fettner 3°, Hayboeck 4° e Stefan Kraft buon 6°, considerato che il leader di Coppa del Mondo qui ha sempre sofferto; davanti a lui c'è Timi Zajc, 5° a 7 punti dal connazionale che il primo giorno dell'anno salterà per ultimo nella serie d'apertura. Alle spalle di Kraft, invece, ecco il terzo sloveno che è un Peter Prevc molto solido, con un osso durissimo qui a Garmisch come Marius Lindvik che firma l'ottava prestazione.

Come detto, molto bene gli azzurri e in particolare Giovanni Bresadola e Alex Insam: il trentino chiude 14°, anticipando di appena 3 decimi l'altoatesino (16° nell'ex-aequo con Lovro Kos), mentre Andrea Campregher sarà 43° e Francesco Cecon 47°. Ciò significa che in gara ci saranno i confronti diretti tra Bresadola e Kalinichenko (decisamente abbordabile per Giovanni), tra Insam e Geiger che, vista la sua prestazione odierna molto negativa (il campione tedesco ha terminato appena 35°), sarà chiaramente favorito nel duello con Alex. Per Campregher altra missione durissima con Lindvik e lo stesso varrà per Cecon, che se la vedrà con Hayboeck.

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