La Coppa del Mondo di salto femminile fa tappa a Hinzenbach [Presentazione]

ATTUALITA'
Il weekend bavarese ha lanciato Daniela Iraschko-Stolz in testa alla classifica generale di Coppa del Mondo con 442 punti, 41 più di Carina Vogt e 54 più di una spenta Sara Takanashi.

Dunque il principale motivo di interesse dei prossimi giorni riguarderà la giapponese: la diciottenne di Kamikawa ha solo vissuto un passaggio a vuoto e tornerà dominante, oppure rischia seriamente di dover cedere lo scettro del salto femminile a una tra la veterana austriaca e la campionessa olimpica tedesca?

Per quanto riguarda l'Italia, il panorama è deprimente. La squadra appare in enorme difficoltà sul piano tecnico, tanto che persino la qualificazione ha iniziato a rappresentare uno scoglio da superare. In questo contesto, riuscire a piazzare sia Evelyn Insam che Elena Runggaldier in zona punti potrebbe essere considerato un successo.

STORIA
Nonostante il salto con gli sci venga praticato a livello giovanile nella località dell'Oberösterreich sin dagli anni '30, si è deciso di erigere un trampolino in grado di ospitare gare internazionali solo con l'avvento del XXI secolo. 

La costruzione dell'Aigner-Schanze (K85/HS94) è cominciata nel 2006 e, dopo aver proceduto a rilento, è stata interrotta a causa dei danni subiti dal cantiere durante i violenti temporali del settembre 2008. Anche a causa di questi problemi, il previsto costo iniziale di 1,6 milioni di euro è più che triplicato, arrivando a 5,2.

L'impianto tuttavia è stato completato nel 2010 e da quel momento ha ospitato sia competizioni di Grand Prix maschile che della Coppa del Mondo femminile.

Sinora a Hinzenbach si sono disputate 4 gare valevoli per il massimo circuito. L'austriaca Daniela Iraschko-Stolz non è mai scesa dal podio poiché si è imposta in ambedue le prove del 2012, chiudendo seconda gli eventi del 2014 (entrambi vinti da Sara Takanashi, assente tre anni orsono).

Fra le atlete in attività vantano podi anche Sarah Hendrickson (due secondi posti); Katja Pozun, Lindsey Van, Maja Vtic e Julia Kykkänen (tutte con un terzo posto).

L'unico risultato di rilievo ottenuto dall'Italia è un 9° posto di Evelyn Insam, arrivato il il 5 febbraio 2012.

Il record ufficiale femminile appartiene a Daniela Iraschko-Stolz, atterrata a 96 metri (2 oltre l'Hs).