Adelboden, preoccupa la nebbia per il gigante più atteso: startlist aperta da Kranjec, Odermatt col 3

Il tempio di Adelboden, in un sabato da leoni per quello che gli atleti potranno trovare in pista, attende i gigantisti nel quarto appuntamento stagionale di specialità.

Sabato sulla mitica Chuenisbargli dovrebbe andare in scena la prima gara di questo 2024: è bene utilizzare il condizionale perchè tra pioggia e neve “pesante” ci sarà da lavorare anche tutta la notte per garantire un manto in buone condizioni. Lo stesso chief race director della coppa maschile, Markus Waldner, non ha nascosto la sua preoccupazione e stando alle ultime notizie il pericolo maggiore sembra poter essere la nebbia, con la speranza che il vento eviti il classico banco che nella località svizzera è già stato protagonista in passato.

La prima manche è fissata alle ore 10.30, la seconda alle 13.30 (diretta tv su Eurosport 1 e Rai Sport), con tracciature di marca statunitense e francese. Sarà Zan Kranjec, tornato ai suoi livelli nei giganti in Alta Badia e vincitore ad Adelboden nel 2020, ad aprire la contesa col pettorale n° 1.

Dopo il vice campione olimpico ecco Henrik Kristoffersen, che deve andare all'attacco del primo podio stagionale e ha fame di rivincita, mentre col 3 vedremo il grandissimo favorito per il tris consecutivo in casa e il poker sulle stesse quattro prove dell'inverno 2023/24. Marco Odermatt, infatti, vuole proseguire nella sua striscia di record ma dovrà guardarsi certamente da un Filip Zubcic in gran forma; ha vinto tre volte nel tempio elvetico, Alexis Pinturault (che ha pescato il numero 5), ma il transalpino anche in Alta Badia è parso tanto lontano dai migliori e deve ancora “accendersi”, come ha dimostrato pure un super-g di Bormio non eccezionale.

La Svizzera proporrà poi Caviezel e Meillard a chiudere il primo sotto gruppo, con Alexander Schmid ad aprire il secondo davanti a Filippo Della Vite; ottimo n° 9 per il bergamasco, che ancora non ha dimostrato il suo valore nelle prime tre gare di stagione, ma su un pendio del genere può esaltarsi. E poi Manuel Feller col 10 e Stefan Brennsteiner con l'11, punte dell'Austria priva di Marco Schwarz, ricordando pure l'altro grande assente (e in questo caso si tratta di notizia arrivata solo nel pomeriggio odierno) che è l'andorrano Joan Verdu, non al top dopo il colpo al ginocchio subito sulla Gran Risa.

Windingstad e McGrath per casa Norvegia avranno il 12 e il 13, Tumler il 14 ancora per la Svizzera padrona di casa e Radamus col 15 proverà a raccogliere qualcosa di importante. Torna, dopo aver saltato gara-2 in Badia, Aleksander Aamodt Kilde, poi ecco tanta Italia nei trenta.

Giovanni Borsotti, tornato in una top ten di CdM dopo 8 anni con la gran gara bis in casa, avrà il numero 17 mentre Luca De Aliprandini, che dalla due giorni badiota è uscito invece col morale a terra, avrà il 19 e cercherà di ritrovare buone sensazioni su una delle sue piste preferite. E ancora Hannes Zingerle col 27 e la prima volta di Alex Vinatzer con il 28, dopo gli ottimi piazzamenti collezionati nel tris di giganti visti sinora. Infine, Tobias Kastlunger col 62 per cercare l'impresa qualificazione che sarebbe tale anche per Simon Talacci (col n° 64), al debutto assoluto in Coppa del Mondo arrivato grazie ai due buonissimi risultati (2° e 7°, col primo podio a questi livelli) ottenuti dal 22enne livignasco in Coppa Europa a Valloire a fine dicembre.

Da segnalare il ritorno post infortunio di Stefan Luitz, costretto a partire col numero 70, penultimo al cancelletto.

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GIGANTE MASCHILE – ADELBODEN

Startlist 1^ manche: 1 Kranjec, 2 Kristoffersen, 3 Odermatt, 4 Zubcic, 5 Pinturault, 6 Caviezel, 7 Meillard, 8 Schmid, 9 Della Vite, 10 Feller, 11 Brennsteiner, 12 Windingstad, 13 McGrath, 14 Tumler, 15 Radamus, 17 Borsotti, 19 De Aliprandini, 27 Zingerle, 28 Vinatzer, 62 Kastlunger, 64 Talacci.