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Yuna Shiraiwa sbanca Colorado Springs battendo la più quotata Marin Honda

Yuna Shiraiwa sbanca Colorado Springs battendo la più quotata Marin Honda
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Getty Images

Figure skating - J.G.p. Colorado Springs 2015

Yuna Shiraiwa sbanca Colorado Springs battendo la più quotata Marin Honda

La terza tappa stagionale del circuito Junior Grand Prix, ospitata dalla Broadmoor World Arena di Colorado Springs, si è conclusa con la sorpendente affermazione della debuttante giapponese Yuna Shiraiwa nella competizione femminile.

Ritenuta la settima atleta nipponica nella scala gerarchica di inizio stagione, la tredicenne di Kyoto ha confermato i progressi palesati nelle recenti uscite in patria, dimostrando di avere trovato quella "consistenza" venuta sempre meno ai tempi delle prove novice.

La giovane allieva di Mie Hamada, quinta al termine del programma corto, ha inserito le marce alte nel segmento più lungo di gara riuscendo ad avere ragione della concorrenza grazie al punteggio tecnico più elevato, generato dalla migliore prestazione di giornata sugli elementi di salto. Shiraiwa ha, infatti, presentato due doppi axel e sette salti tripli, tra cui però anche un lutz sottoruotato concluso con una caduta. In particolare, tra gli elementi degni di nota vanno segnalate le combinazioni triplo flip/triplo toeloop e triplo salchow/triplo rittberger con cui ha aperto il programma libero.

La tappa di Colorado Springs si è rivelata trionfale per il Giappone in quanto in seconda posizione si è attestata l'attesa Marin Honda, altra allieva di Mie Hamada. Tuttavia, per la vincitrice del programma corto resta la delusione legata all'andamento del segmento più lungo di gara in cui ad una convincente prima metà, che lasciava presagire una comoda vittoria, è susseguito un tracollo fisico contraddistinto da un'enorme difficoltà nel chiudere gli elementi di salto. Alla fine, fatali si sono rivelati un paio di tripli flip correttamente degradati a doppi. La quattordicenne di Kyoto ha, comunque, potuto consolarsi con la significativa migliore valutazione complessiva sulle componenti del programma.

La statunitense Vivian Le, obbligata a chiudere la competizione nelle prime due posizioni per ambire alla finale, si è, invece, dovuta accontentare del terzo posto, tradita da un paio di inopinate cadute su triplo lutz e doppio axel, elementi abitualmente nelle sue corde. Va da sè che con il punteggio ottenuto a Bratislava due settimane or sono, si sarebbe imposta a mani basse garantendo agli Stati Uniti quella presenza in finale, che, al momento, salvo una moria generale, appare improbabile.

A seguire, si è piazzata la tredicenne russa Valeria Mikhailova, che, sospinta da un eccellente contenuto tecnico valso il secondo programma libero di giornata, ha scalvalcato la statunitense Paige Rydberg e la connazionale Ekaterina Mitrofanova. A margine, non è passato inosservato il settimo posto della progredita Anni Järvenpää, finlandese atipica in quanto in possesso di un buon triplo lutz.

Dagli Stati Uniti sono arrivate buone notizie per l'Italia, visto e considerato che Lucrezia Gennaro ha mantenuto il secondo posto nella graduatoria di ripescaggio per i Giochi Olimpici Giovanili di Lillehammer.

Grazie al risultato odierno, il Giappone ha archiviato la trentasettesima vittoria in tappe di qualificazione di Junior Grand Prix, cui vanno aggiunti cinque successi ottenuti in finale. Peraltro, per trovare una doppietta nipponica è necessario tornare al lontano ottobre 2008 quando a Sheffield l'allora tredicenne Kanako Murakami precedette l'ancora più giovane Yukiko Fujisawa. 

CLASSIFICA FINALE

1) JPN - Yuna SHIRAIWA
164.50 (5|1) [1° anno]

2) JPN - Marin HONDA          
156.44 (1|4) [1° anno]

3) USA - Vivian LE          
156.08 (3|3) [2° anno]

4) RUS - Valeriya MIKHAILOVA          
152.22 (7|2) [1° anno]

5) USA - Paige RYDBERG          
149.12 (2|7) [3° anno]

6) RUS - Ekaterina MITROFANOVA          
149.02 (4|6) [1° anno]

7) FIN - Anni JÄRVENPÄÄ          
142.86 (9|5) [3° anno]

8) KOR - Na Hyun KIM          
137.69 (8|8) [3° anno]

9) USA - Nina OUELLETTE          
120.00 (6|13) [1° anno]

10) TPE - Amy LIN          
119.61 (15|9) [3° anno]

11) ARM - Anastasia GALUSTYAN          
118.96 (11|11) [4° anno]

12) AUS - Kailani CRAINE          
118.60 (13|10) [4° anno]

13) KOR - Ha Nul KIM          
118.41 (10|12) [1° anno]

14) CAN - Emy DECELLES          
112.11 (12|16) [5° anno]

15) GER - Lea Johanna DASTICH          
106.83 (16|15) [3° anno]

16) SIN - Chloe ING          
106.74 (14|17) [4° anno]

17) FRA - Alizee CROZET          
100.81 (24|14) [2° anno]

18) RSA - Kathryn WINSTANLEY          
98.59 (22|18) [5° anno]

19) MEX - Sofia DEL RIO          
98.45 (17|21) [2° anno]

20) GBR - Anna LITVINENKO          
97.67 (20|19) [2° anno]

21) HKG - Joanna SO          
95.61 (21|20) [3° anno]

22) ISR - Gabriella VINOKUR          
95.30 (19|22) [3° anno]

23) CHN - Minglu ZHAO          
91.31 (23|23) [3° anno]

24) THA - Promsan RATTANADILOK NA PHUKET          
83.31 (25|24) [1° anno]

25) NZL - Preeya LAUD          
73.55 (26|25) [6° anno]

26) IND - Shreya SAHA DALAL          
51.70 (27|28) [5° anno]

27) MAS - Rachel Jia En LEONG          
51.51 (28|27) [4° anno]

28) ARG - Florencia LIN          
50.89 (29|26) [5° anno]

29) INA - Tasya P. P. SETIABUDIAWAN          
47.39 (30|29) [3° anno]

WD - PHI - Samantha CABILES
(18|-)  [6° anno]

 

 

 

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