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Nathan Chen vince l'opaca finale maschile del circuito Junior Grand Prix

Nathan Chen vince l'opaca finale maschile del circuito Junior Grand Prox
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Flavio Valle

Figure skating - Junior Grand Prix Final 2015

Nathan Chen vince l'opaca finale maschile del circuito Junior Grand Prix

Lo statunitense Nathan Chen ha difeso l'imbattibilità stagionale imponendosi con ampio margine nella finale di Junior Grand Prix, ospitata dal CCIB (Centre de Convencions Internacional de Barcelona) di Barcellona.

Il sedicenne allenato da Rafael Arutunian, archiviato il successo nel programma corto, si è ripetuto anche nel segmento più lungo di gara facendo segnare il migliore punteggio tecnico e la valutazione più elevata su ciascuna voce delle componenti del programma.

Tuttavia, il libero odierno passerà alla storia per le nove cadute, i numerosi salti aperti in volo e gli atterraggi stentati. Ben cinque dei sei atleti qualificati per la finale sono scesi in pista con l'intenzione di eseguire almeno due salti quadrupli, ma, a conti fatti, nessuno ha pescato la giornata migliore della carriera e tutti hanno collezionato passaggi a vuoto di diversa rilevanza.

Conscio degli errori della concorrenza, il vincitore, intenzionato inizialmente ad eseguire quattro salti quadrupli, ha tirato in qualche modo i remi in barca accontentandosi di tre tentativi, tra cui un inedito salchow atterrato con step-out. Chen ha collezionato due cadute su quadruplo toeloop e triplo axel, ma ha ben competato una combinazione quadruplo toeloop/doppio toeloop e cinque salti tripli, tutti collocati nella seconda metà della musica. Risultato a parte, restano dubbi sulla costruzione ed esecuzione degli elementi di trottola e, in generale, su un programma libero ricco di rincorse e passi incrociati a volontà. 

In seconda posizione, si è piazzato il sedicenne russo Dmitri Aliev, tra i pochi a non subire l'onta della caduta nel programma libero, ma anche il solo ad eseguire tre salti singoli, tra cui due axel. L'allievo di Evgeni Rukavistin è stato autore di una prova dai due volti. Vincitore morale nella prima metà del programma libero, contraddistinta da un atterraggio con step-out di un quadruplo toelooop, dalle combinazioni quadruplo toeloop/doppio toeloop e triplo axel/euler/triplo salchow nonchè da un triplo flip perfettamente eseguito, ha perso il filo del discorso nella seconda parte in cui è riuscito a completare al meglio solamente una combinazione triplo lutz/triplo toeloop.

La situazione non è stata diversa per l'atteso giapponese Sota Yamamoto, oggi tradito da passaggi a vuoto a ripetizione su triplo axel e quadruplo toeloop, ma comunque capace di reagire e completare sei salti tripli nella seconda metà, che sono stati fondamentali per rintuzzare la rimonta dello statunitense Vincent Zhou. Il quindicenne allenato da Tom Zakrajsek ha ben eseguito sette salti tripli, axel compreso, ma ha sottoruotato entrambi i tentativi di quadruplo salchow cadendo in una delle due occasioni.

Medesimo film per l'atteso israelaino Daniel Samohin, che ha aperto la sua prova con una pregevole combinazione quadruplo toeloop/triplo toeloop ed ha completato uno dei migliori tripli axel della carriera. Tuttavia, è stato penalizzato da cinque cadute, alcune delle quali rovinose. 

Il canadese Roman Sadovsky, sesto e ultimo classificato, è riuscito, così come Aliev, ad evitare cadute completando però al meglio solamente un doppio axel e una combinazione triplo salchow/doppio toeloop.

Gli Stati Uniti hanno archiviato l'ottavo successo in una finale del settore maschile


CLASSIFICA FINALE

1) USA - Nathan CHEN    
225.04 (1|1)
2) RUS - Dmitri ALIEV    
211.22 (2|2)
3) JPN - Sota YAMAMOTO    
205.31 (3|4)
4) USA - Vincent ZHOU    
204.56 (4|3)
5) ISR - Daniel SAMOHIN    
184.68 (5|5)
6) CAN - Roman SADOVSKY    
168.40 (6|6)

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