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Nel corso degli ultimi anni le fat bike si stanno affermando con determinazione come novità nel mondo degli action sport invernali. Si tratta di bici dotate di maxi ruote pensate per portare là dove le tradizionali biciclette non possono arrivare.
Noi di Neveitalia le abbiamo provate – nella versione elettrica a pedalata assistita - in occasione di un evento stampa sponsorizzato da Polartec a Livigno, lungo la pedonale battuta che si snoda per oltre 20 km lungo tutto il paese.
Sotto una forte nevicata ed in un magico paesaggio imbiancato, grazie all’aiuto del motore elettrico pedalare sulla neve è una passeggiata, e si raggiungono velocità anche oltre i 40 km/h senza grandi fatiche.
Con una bici tradizionale la bici affonda e si blocca dopo pochi metri non appena si scende sotto la velocità di galleggiamento, con la ruota che slitta e perde trazione insabbiandosi.
Con una fat bike invece la salita è agevole anche sulla neve fresca, anche se quando inizia ad essere alta è facile perdere il controllo e la ripartenza è difficile.
Fat in inglese significa “grasso” – con chiaro riferimento alle ruote: in queste bici i cerchi e gomme sono infatti nettamente più larghi del normale.
Queste bici sono pensate per poter pedalare in condizioni di terreno cedevole, sulla sabbia e soprattutto sulla neve. La pressione bassa è poi un trucco per incrementare la superficie di appoggio a terra: una gomma più sgonfia distribuisce il peso del veicolo su di una superficie più ampia.
Si tratta di un fenomeno ormai inarrestabile ed è possibile provarle in tutte le principali località turistiche invernali:
In Lombardia Livigno, visita il sito ufficiale della località, ed Aprica, qui il gruppo su Facebook di MTB Aprica, hanno già abbracciato il fenomeno con convinzione.
Per un’avventura ai piedi del massiccio del Monte Bianco Mount Blanc Aventure propone invece itinerari lungo la Val Ferret con partenza da Planpincieux.
In Piemonte la torinese Vertical Life propone escursioni in fatbike per tutti i i livelli, mentre in Trentino nella zona dell’Alpe Cimbra si organizzano anche suggestivi tour notturni.
A Cortina d’Ampezzo, alle spalle degli impianti di Col Gallina sono state aperte due due piste dedicate alle Fat Bike con dossi e paraboliche per discese gravity - Clicca qui per più informazioni.
Anche sull’Appennino, ad Abetone, sono tante le opzioni ed è possibile noleggiare le fat bike o essere portati da una guida ad esplorare i boschi innevati nel circondario: qui più informazioni.
In Friuli, a Forni di Sopra, Ecomotion le noleggia e organizza tour lungo la pista da fondo di 15km e in altri percorsi all’interno del Parco Naturale delle Dolomiti Friulane.
Approfondimenti
Informazioni turistiche
Cortina d'Ampezzo, San Vito di Cadore, Auronzo di Cadore, MisurinaBOLLETTINO NEVE
LOCALITÀ | I.APERTI | H. Min/Max |
---|---|---|
Passo Pordoi | 23/23 | 40-150 cm |
San Colombano Valdidentro | 12/14 | 15-190 cm |
Piani di Bobbio | 10/11 | 30-60 cm |
Pinzolo | 13/13 | 30-110 cm |
Passo San Pellegrino | 15/15 | 0-120 cm |
Santa Caterina Valfurva | 9/9 | 60-150 cm |
Canazei | 23/23 | 40-150 cm |
Bormio 3000 | 12/14 | 15-190 cm |
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