Sci NordicoSalto maschile - SGP 2016
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Michele Dardanelli
Malgrado le tante assenze, non è mancato lo spettacolo nell'apertura del Summer Grand Prix 2016, andata in scena oggi a Courchevel. La grande protagonista di giornata è stata la Polonia.
Sabato 16 Luglio 2016
Il successo infatti è stato conquistato da Maciej Kot, rivelatosi senza ombra di dubbio l'uomo più in forma del momento.
Il venticinquenne di scuola Zakopane ha realizzato il miglior punteggio in ambedue le serie, dimostrando un'eccellente condizione atletica soprattutto nella manche decisiva, dove è salito prepotentemente in fase di stacco nonostante un vento estremamente penalizzante.
Il polacco è riuscito a salvarsi egregiamente a dispetto di Eolo, che ha tentato di mettergli il bastone fra le ruote, ottenendo così la terza affermazione della carriera in una prova del massimo circuito estivo dopo le due arrivate nel 2012.
Piazza d'onore per il connazionale Kamil Stoch, autore della miglior prestazione dalla primavera 2015 a oggi. Il ventinovenne di scuola Zakopane è sulla via del pieno recupero tecnico dopo un inverno in cui aveva completamente perso la bussola.
Si apre dunque con un trionfo la gestione di Stefan Horngacher, nuovo head coach della Polonia. La strada imboccata sembra quella giusta, ma una rondine non fa primavera.
D'altronde anche il Summer Grand Prix 2015 si aprì con una doppietta polacca, ma l'evoluzione della stagione non fu certo delle migliori. Le prime impressioni sul nuovo corso sono decisamente positive, ma per parlare di rinascita ci sarà bisogno di svariate controprove nel futuro prossimo e a medio termine.
Terza e quarta posizione per gli austriaci Stefan Kraft e Michael Hayböck, autori di una prestazione molto solida grazie a cui sono stati in grado di tenere la scia di Kot e Stoch, seppur senza impensierirli seriamente.
Notevole quinta posizione del giovanissimo nipponico Ryoyu Kobayashi che all'esordio nel Summer Grand Prix ha impressionato in positivo, soprattutto nella seconda serie. Molto buona anche la prova del talentuoso, ma incostante, Gregor Deschwanden, sesto.
A proposito di Svizzera, Simon Ammann si è dovuto accontentare di una poco soddisfacente diciannovesima posizione. In tema di veterani va sottolineato come il trentottenne Jakub Janda, ottavo, abbia trovato spazio nella top ten, rendendo così alquanto eterogenea l'anagrafe dei quartieri nobili della classifica. Si passa infatti dal ceco classe 1978 al già citato Kobayashi, venuto al mondo nel 1996.
Assente l'Italia che, come già ricordato più volte, durante l'estate 2016 si concentrerà soprattutto sui circuiti minori.
COURCHEVEL HS 132
1. KOT Maciej (POL) 275.1
2. STOCH Kamil (POL) 270.1
3. KRAFT Stefan (AUT) 267.9
4. HAYBÖCK Michael (AUT) 265.1
5. KOBAYASHI Ryoyu (JPN) 257.9
6. DESCHWANDEN Gregor (SUI) 256.0
7. WELLINGER Andreas (GER) 254.6
8. JANDA Jakub (CZE) 253.3
9. AIGNER Clemens (AUT) 251.8
10. HVALA Jaka (SLO) 248.8
Clicca qui per i risultati completi.
La prossima settimana il Grand Prix farà tappa in Polonia. A Wisla le ostilità si apriranno giovedì 21, con la qualificazione alla gara individuale in programma sabato 23. Nel mezzo, venerdì 22, è in calendario un team event.
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