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Davide Simoncelli appende gli sci al chiodo

Davide Simoncelli appende gli sci al chiodo
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Davide Simoncelli appende gli sci al chiodo

Dopo aver concluso al secondo posto il gigante maschile dei Campionati Italiani Assoluti di Tarvisio Davide Simoncelli ha annunciato il ritiro dall’attività agonistica.

"Credo sia maturato il momento di mettermi da parte - dice il 36enne di Rovereto a fisi.org -. Era un po' di tempo che ci pensavo, già nella scorsa estate avevo considerato seriamente questa eventualità, poi il sesto posto nel gigante di apertura di Coppa del mondo a Sölden mi aveva convinto a continuare, ma non c'era più la passione di prima. Devo fare tanti ringraziamenti dopo tutti questi anni, a cominciare dalle Fiamme Oro che mi hanno accolto fra le proprie fila per continuare con la Federazione che mi ha consentito di gareggiare ai massimi livelli in Coppa del Mondo. Voglio ricordare tutti gli allenatori e i compagni di squadra con i quali ho condiviso la mia carriera, la mia famiglia e la mia fidanzata (Irene Curtoni, ndr). Ricorderò per sempre la prima vittoria sulla Gran Risa, pista di casa per noi italiani e fra le più difficili del circuito, e il podio di Beaver Creek del 2012 che arrivò dopo il grave incidente patito pochi mesi prima. Non credo di avere alcun rammarico, sicuramente non sono stato sempre al top della condizione ma ho dato tutto quello che potevo dare, mi manca forse una medaglia fra Mondiali e Olimpiadi ma non si può sempre avere tutto. Adesso penserò al mio futuro, sono istruttore nazionale e nei prossimi mesi farò il corso allenatori, spero di rimanere nel mondo dello sci che è la mia vita".

Nato il 30 ottobre 1979, Davide Simoncelli disputa le prime gare FIS nel gennaio del 1995. L’unica partecipazione a una gara dei Mondiali juniores è nello slalom del 1999 nel quale fu dodicesimo. Nel dicembre dello stesso anno esordisce sia in Coppa Europa che in Coppa del Mondo, nella rassegna continentale tra il 2000 e il 2001 otterrà un terzo posto in slalom e due secondi in gigante. L’esordio nel circuito maggiore è datato 13 dicembre 1999 nello slalom di Madonna di Campiglio. Ha preso parte a 131 gare di Coppa del Mondo, 110 delle quale in gigante, specialità nella quale ha ottenuto subito i migliori risultati e nella quale ha gareggiato esclusivamente dal 2007-2008, la stagione successiva al suo primo grave infortunio che poi racconteremo.

Si piazza per la prima volta in zona punti il 17 dicembre 2000 quando è diciassettesimo in Val d’Isère, il suo primo piazzamento tra i top ten è anche il primo podio: il 22 dicembre 2002 è secondo in Alta Badia dopo aver rimontato dalla ventiseiesima posizione nella prima manche. Quel piazzamento sembra frutto del caso e invece l’anno successivo Davide si ripete proprio sulla Gran Risa: è secondo il 14 dicembre del 2003 e una settimana dopo addirittura primo. Saranno otto i suoi podi totali in Coppa del Mondo ma ben cinque di questi li ha ottenuti sulla Gran Risa, la sua pista per antonomasia: ci arrivò infatti altre due volte secondo nel 2005 e nel 2009, in entrambi i casi dietro a Massimiliano Blardone. In Coppa ha vinto un’altra volta nel gigante di Yongpyong del 4 marzo 2006 quando fu lui a far meglio di Max.

Il suo primo grave infortunio è la rottura dei legamenti crociati del ginocchio sinistro a fine gennaio 2007, lo stesso identico infortunio si ripeté nella primavera del 2011 durante i campionati italiani. Infine, il 24 giugno 2012, in una caduta a Les Deux Alpes si procurò una piccola perforazione intestinale con conseguente operazione e dovette star fermo per quasi tre mesi ma una volta rientrato fu capace di conquistare il suo ottavo e ultimo podio in Coppa del Mondo giungendo terzo a Beaver Creek il 2 dicembre 2012. 38 sono le gare in cui è finito tra i primi dieci in Coppa, tutte in gigante, l’ultima delle quali nella gara delle finali di Méribel di quattro giorni fa quando fu, appunto, decimo. I suoi migliori risultati nella classifica della coppa delle porte larghe sono stati due quarti posti nel 2006 e nel 2010. Ha partecipato a sette edizioni dei Mondiali e come miglior risultato ha il sesto posto a Schladming del 2013, mentre in tre Olimpiadi invernali il miglior piazzamento è stato il diciassettesimo posto dell’anno scorso a Sochi. Ha inoltre vinto due titoli italiani assoluti, uno in supercombinata nel 2008 e due in gigante nel 2012 e nel 2013. Un grosso in bocca al lupo per il tuo futuro Davide!

Fonte:

http://www.fisi.org/sci-alpino/news/latest-news/8510-davide-simoncelli-si-ritira-dall-attivita-agonistica-e-giunto-il-momento-dei-ringraziamenti-lascio-senza-avere-rimpianti

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