Questo sito contribuisce alla audience de

Nadia Fanchini: "Soddisfatta della trasferta ma non voglio mettermi pressione per la prossima stagione"

Nadia Fanchini: 'Soddisfatta della trasferta ma non voglio mettermi pressione per la prossima stagione'
Info foto

Fisi Pentaphoto

Sci AlpinoSci Alpino - Italia

Nadia Fanchini: "Soddisfatta della trasferta ma non voglio mettermi pressione per la prossima stagione"

Abbiamo fatto una chiacchierata con Nadia Fanchini, fresca di ritorno dalla trasferta sudamericana sulle nevi argentine di Cerro Castor, località non lontana dalla città di Ushuaia. Ecco cosa ci ha raccontato la 30enne di Montecampione.

“Sono molto soddisfatta della trasferta sia per le condizioni meteo sia per quelle della neve - ci dice telefonicamente Nadia, che oggi su Facebook ha annunciato di essere tornata in palestra -. A parte qualche nevischio i primi giorni il tempo ci ha dato tregua e la neve è sempre stata dura quindi abbiamo potuto sciare in condizioni ideali. Io sono riuscita a fare venti giorni pieni sugli sci, all’inizio abbiamo fatto gigante e addestramento in slalom poi nella seconda parte ci siamo date alla velocità. Durante questo periodo abbiamo anche sciato con le francesi che erano anche loro in Argentina. Sono tornata prima delle mie compagne, giovedì per l’esattezza (per non sovraccaricare le ginocchia, ndr), ma quattro giorni d’anticipo rispetto alle altre non è poi una così grande differenza”.

L’attenzione poi si focalizza sul nuovo gruppo delle polivalenti guidato da Gianluca Rulfi sotto la supervisione del capoallenatore Matteo Guadagnini e sulla preparazione precedente e seguente alla trasferta a Ushuaia: “Sono molto contenta anche della formazione di questo nuovo gruppo. Mi trovo molto bene con le compagne, coi tecnici e col gruppo delle discesiste, da questo punto di vista non potrei chiedere di meglio. Abbiamo fatto allenamenti personalizzati in base alle esigenze di ciascuna, anche se poi il metodo di preparazione è più o meno uguale tutti gli anni. Prima del Sudamerica abbiamo fatto raduni sugli sci a Les Deux Alpes a giugno e a luglio, poi più nulla fino a quando siamo partite per Ushuaia quasi un mese fa. Ora invece il 9 ottobre saremo a Hintertux, poi parteciperemo all’evento FISI in Tour a Bolzano e infine, prima di Sölden, faremo gli ultimi allenamenti in Val Senales”.

E’ d’obbligo lanciare uno sguardo alla prossima stagione, che per le ragazze comincerà ufficialmente col gigante di apertura di Coppa del Mondo sul ghiacciaio del Rettenbach programmato per il 22 ottobre: “Non voglio mettermi alcuna pressione, quando si gareggerà penserò solamente a dare il massimo come ho sempre fatto. Finché si gareggia non si può mai sapere come andranno le cose: l’anno scorso speravo di andare bene in gigante e invece non è stato così, quest’anno vorrei fare meglio e continuare a fare bene nella velocità”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
3
Consensi sui social

ABBIGLIAMENTO, SCELTI DAI LETTORI