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Una stagione da incorniciare per Duhamel/Radford

Una stagione da incorniciare per Duhamel/Radford
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Figure SkatingFigure skating - analisi

Una stagione da incorniciare per Duhamel/Radford

Meagan Duhamel ed Eric Radford, hanno perso l’imbattibilità stagionale nell’ultima gara disputata, ma hanno dominato tutti gli eventi più importanti degli ultimi mesi imponendosi con buon margine nella finale del Grand Prix, nei Campionati dei Quattro Continenti e nei Mondiali.

La coppia canadese ha trionfato in sei delle sette competizioni internazionali cui ha preso parte e, a conti fatti, è stata sconfitta solamente nel programma corto del World Team Trophy completando, invece, un notevole percorso netto nei segmenti più lunghi di gara.

Gli allievi di Richard Gauthier hanno fatto pesare una netta superiorità tecnica su salti in parallelo e salti lanciati, ma sarebbe ingeneroso non sottolineare la qualità sui rimanenti elementi perché raramente è stato mancato l’appuntamento con il massimo livello a disposizione, eccezion fatta per il triplo twist comunque sempre all’altezza della situazione.

La grande novità della stagione è stata rappresentata dal quadruplo salchow lanciato, eseguito complessivamente con soddisfacenti percentuali di realizzazione. Alla solidità tecnica si è, inoltre, unita una notevole crescita su ciascuna voce delle componenti del programma, che di fatto ha posto fine ad ogni velleità della concorrenza.

Nel corso dei mesi, Duhamel/Radford hanno ripetutamente ritoccato il primato personale e, in occasione dei Campionati mondiali, hanno fatto segnare il terzo punteggio all-time, anche se a tal proposito è importante sottolineare come il peso specifico dei punteggi di questa stagione debba essere rivalutato alla luce delle nuove regole. Infatti, nel programma libero è stato eliminato il bonus per sollevamenti, salti e twist effettuati nella seconda metà della musica, senza dimenticare che gli elementi obbligatori del programma corto (sollevamento di gruppo tre e spirale interna avanti) avevano un valore base decisamente inferiore rispetto a quelli previsti nella passata stagione.

Sul fronte delle componenti del programma, i migliori si sono rivelati i veterani cinesi Qing Pang/Jian Tong, ma, conti alla mano, la differenza rispetto a Duhamel/Radford è stata minima.

In generale, il tasso tecnico della disciplina sta crescendo anno dopo anno, come testimoniato dall’aumento del numero di quadrupli twist e quadrupli salchow lanciati, per non parlare del proliferare di tripli lutz/flip lanciati e della padronanza del reverse lasso per tutte le coppie di vertice.

Il futuro della disciplina dovrebbe riservare una maggiore tendenza all’estremo ed è probabile che in molti, alla luce dei ridotti rischi connessi, possano guardare con sempre più attenzione al quadruplo twist. Diverso, invece, il discorso relativo ai quadrupli lanciati in quanto, in assenza di una buona esecuzione, il gioco non vale la candela per via della ridotta differenza di valore base tra triplo e quadruplo. Peraltro, dopo avere assistito in passato a tentativi andati a buon fine di combinazioni doppio axel/triplo toeloop (Zhang/Zhang), non è escluso che qualcuno possa presentare una combinazione con due salti tripli. Secondo le ultime indiscrezioni, infatti, Stolbova/Klimov avrebbero in cantiere una combinazione triplo toeloop/triplo toeloop/doppio toeloop. L'intero discorso resta ovviamente circoscritto al segmento più lungo di gara in quanto nel programma corto, che da regolamento prevede una serie elementi codificati e non consente quattro rotazioni e combinazioni, sarà sempre il triplo lutz in parallelo a fare la differenza, con chiaro vantaggio per Duhamel/Radford, autentici cultori della "materia".


PROGRAMMA CORTO
(primati stagionali voce per voce)

Duhamel/Radford hanno stabilito le migliori cinque prestazioni stagionali scavando un solco importante con la concorrenza non andata oltre 72,59. Peraltro, la coppia canadese è stata l’unica a valicare i quaranta punti nel TES (total elements score).

Per quanto concerne le componenti del programma, la soglia dell’eccellenza è stata quella dei 35 punti, alla portata dei soli Duhamel/Radford e Pang/Tong, primatisti stagionali.


MIGLIORE PRESTAZIONE – 76,98 – DUHAMEL/RADFORD (W.Ch.Shanghai)
Primato mondiale – 84,17  (VOLOSOZHAR/TRANKOV, O.W.G.Sochi, 2014)

TES – 41,27 – DUHAMEL/RADFORD (W.Ch.Shanhgai)
Primato mondiale – 45,66 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, E.Ch. 2014)

PCS – 35,91 – PANG/TONG (W.Ch.Shanghai)
Primato mondiale – 38,71 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, O.W.G.Sochi, 2014)


SKATING SKILLS

8,96 – DUHAMEL/RADFORD (W.Ch.Shanghai)
Primato mondiale – 9,61 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, O.W.G.2014, Sochi)

TRANSITIONS/LINKING FOOTWORK and MOVEMENT
8,71 – PANG/TONG (W.Ch. Shanghai)
Primato mondiale – 9,39 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, O.W.G.2014, Sochi)

PERFORMANCE/EXECUTION
9,07 – PANG/TONG (W.Ch. Shanghai)
Primato mondiale – 9,79 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, O.W.G.2014, Sochi)

CHOREOGRAFY/COMPOSITION
9,00 – PANG/TONG (W.Ch. Shanghai)
Primato mondiale – 9,86 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, O.W.G.2014, Sochi)

INTERPRETATION
9,21 – PANG/TONG (W.Ch. Shanghai)
Primato mondiale – 9,89 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, O.W.G.2014, Sochi)

 

PROGRAMMA LIBERO (primati stagionali voce per voce)

Duhamel/Radford sono stati protagonisti di ben quattro “escursioni” oltre i centoquaranta punti toccando quota 146,22, soglia in passato superata più volte da Volosozhar/Trankov e in un’occasione anche da Savchenko/Szolkowy.

I campioni mondiali in carica hanno fatto registrare il migliore punteggio tecnico, ma in questo caso il margine sui cinesi Sui/Han, più immediati inseguitori, è stato nell’ordine di soli quarantadue centesimi.

I veterani cinesi Pang/Tong hanno, invece, dettato legge sulle componenti del programma arrivando a 73,61, ma anche Stolbova/Klimov, Duhamel/Radford, Sui/Han e Kavaguti/Smirnov sono stati capaci di valicare le settanta lunghezze.


MIGLIORE PRESTAZIONE  – 146,22 – DUHAMEL/RADFORD (W.Ch.Shanghai)
Primato mondiale – 154,66 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, S.A .2013, Detroit)

TES – 74,34 – DUHAMEL/RADFORD (W.Ch.Shanhgai)
Primato mondiale – 77,35 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, S.A. 2013, Detroit)

PCS – 73,61 – PANG/TONG (W.Ch.Shanghai)
Primato mondiale – 77,83 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, O.W.G.2014, Sochi)


SKATING SKILLS

9,04 – PANG/TONG (W.Ch.Shanghai), DUHAMEL/RADFORD (G.P.Final Barcellona)
Primato mondiale – 9,64 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, NHK 2013, Tokyo)

TRANSITIONS/LINKING FOOTWORK and MOVEMENT
8,96 – PANG/TONG (W.Ch.Shanghai)
Primato mondiale – 9,46 (VOLOSOZAHR/TRANKOV, O.W.G.2014, Sochi)

PERFORMANCE/EXECUTION
9,29 – PANG/TONG (W.Ch.Shanghai),
Primato mondiale – 9,82 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, S.A.2013, NHK 2013, O.W.G.2014)

CHOREOGRAFY/COMPOSITION
9,29 – PANG/TONG (W.Ch.Shanghai)
Primato mondiale – 9,82 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, NHK 2013, Tokyo)

INTERPRETATION
9,43 – PANG/TONG (W.Ch.Shanhgai)
Primato mondiale – 9,96 (VOLOSOZHAR/TRANKOV, NHK 2013, O.W.G.2014)


GRADUATORIA AL TERMINE DELLA STAGIONE 2014/2015
(coppie che hanno raggiunto 190 punti in competizioni di primo livello senior e Challenger Series, in grassetto le coppie al momento in attività)


1) 236,86 – (RUS) – VOLOSOZHAR/TRANKOV

(O.W.G. 2014, Sochi)

2) 227,03 – (GER) – SAVCHENKO/SZOLKOWY
(G.P.Final 2013, Fukuoka)

3) 221,53 – (CAN) – DUHAMEL/RADFORD
(
W.CH., 2015, Shanghai)

4) 218,68 – (RUS) – STOLBOVA/KLIMOV
(O.W.G. 2014, Sochi)

5) 216,57 – (CHN) SHEN/ZHAO
(O.W.G. 2010, Vancouver)

6) 215,97 – (CHN) – PANG/TONG
(O.W.G. 2010, Vancouver)

7) 213,15 – (RUS) – KAVAGUTI/SMIRNOV
(E.Ch. 2010, Tallinn)

8) 214,12 – (CHN) – SUI/HAN
(W.Ch. 2015, Shanghai)

9) 208,45 – (CAN) – MOORE-TOWERS/MOSCOVITCH
(Skate America 2013, Detroit)

10) 206,63 – (CHN) – PENG/ZHANG
(W.Ch. 2015, Shanghai)

11) 204,48 – (RUS) – TOTMIANINA/MARININ
(O.W.G. 2006, Torino)

12) 202,03 – (RUS) – MUKHORTOVA/TRANKOV
(E.Ch. 2010, Tallinn)

13) 201,61 – (RUS) – BAZAROVA/LARIONOV
(Rostelecom Cup 2013, Mosca)

14) 198,46 – (RUS) – TARASOVA/MOROZOV
(E.Ch. 2015, Stoccolma)

15) 197,82 – (CHN) – ZHANG/ZHANG
(W.Ch. 2008, Goteborg)

16) 195,61 – (ITA) – BERTON/HOTAREK
(E.Ch. 2014, Budapest)

17) 192,78 – (CAN) – DUBE/DAVISON
(W.Ch. 2008, Goteborg)

18) 192,09 – (USA) – SCIMECA/KNIERIM
(W.T.T. 2015, Tokyo)


GARE OLTRE I 190 PUNTI

In 167 occasioni è stato abbattuto il muro dei 190 punti. Ad oggi, 18 coppie di artistico si sono spinte oltre. Volosozhar/Trankov hanno agevolmente superato la soglia in ogni competizione disputata, ma Savchenko/Szolkowy sono quelli che ci sono riusciti in più occasioni. In occasione del World Team Trophy di Tokyo, anche una coppia battente bandiera statunitense si è per la prima volta unita alla compagnia.

28 (in 49 gare) SAVCHENKO/SZOLKOWY
18 (in 18 gare) VOLOSOZHAR/TRANKOV
17 (in 50 gare) PANG/TONG
16 (in 27 gare) DUHAMEL/RADFORD
14 (in 17 gare) SHEN/ZHAO
13 (in 39 gare) KAVAGUTI/SMIRNOV
9 (in 18 gare) SUI/HAN
9 (in 39 gare) ZHANG/ZHANG
8 (in 11 gare) TOTMIANINA/MARININ
7 (in 16 gare) STOLBOVA/KLIMOV
7 (in 16 gare) PENG/ZHANG
7 (in 24 gare) BAZAROVA/LARIONOV
5 (in 21 gare) MOORE-TOWERS/MOSCOVITCH
4 (in 22 gare) MUKHORTOVA/TRANKOV
2 (in 18 gare) BERTON/HOTAREK
1 (in 5 gare) TARASOVA/MOROZOV
1 (in 19 gare) DUBE/DAVISON
1 (in 12 gare) SCIMECA/KNIERIM

 

GARE OLTRE I 200 PUNTI

In 88 occasioni è stata infranta la barriera dei 200 punti. Ad oggi, tredici coppie hanno realizzato l’impresa almeno una volta. Anche in questo caso, Savchenko/Szolkowy sono il sodalizio con più escursioni oltre quota duecento

21 – SAVCHENKO/SZOLKOWY
16 – VOLOSOZHAR/TRANKOV
8 – SHEN/ZHAO
8 – DUHAMEL/RADFORD
7 – STOLBOVA/KLIMOV
7 – PANG/TONG
5 – SUI/HAN
5 – KAVAGUTI/SMIRNOV
3 – MOORE-TOWERS/MOSCOVITCH
3 – BAZAROVA/LARIONOV
2 – MUKHORTOVA/TRANKOV
2 – PENG-ZHANG
1 – TOTMIANINA/MARININ

 

GARE OLTRE I 210 PUNTI

In 39 occasioni è stata superata la soglia dei 210 punti, ma solamente otto coppie ci sono riuscite. In questo caso, Volosozhar/Trankov sono l’unico binomio ad avere raggiunto l’obiettivo per almeno dieci volte.

12 – VOLOSOZHAR/TRANKOV
8 – SAVCHENKO/SZOLKOWY
5 – DUHAMEL/RADFORD
4 – STOLBOVA/KLIMOV
4 – PANG/TONG
3 – SUI/HAN
2 – SHEN/ZHAO
1 – KAVAGUTI/SMIRNOV


GARE OLTRE I 220 PUNTI

In 11 occasioni ci si è spinti oltre i 220 punti. I primi a riuscirci sono stati Volosozhar/Trankov nel corso dei Mondiali di London del 2013. Peraltro, la coppia russa è stata capace di andare oltre 230 punti per tre volte.

7 – VOLOSOZHAR/TRANKOV
2 – SAVCHENKO/SZOLKOWY
2 – DUHAMEL/RADFORD

 

In conclusione, è doveroso ricordare che per determinare ogni tipologia di primato (personale, nazionale, continentale, mondiale), vengono prese in considerazione solamente le competizioni di Grand Prix senior e junior, i Campionati ISU (Europei, Quattro Continenti, Mondiali assoluti, Mondiali junior, World Team Trophy), gli eventi di rilevanza olimpica (Giochi Olimpici, qualificazione olimpica, Olimpiadi giovanili) e, a partire dalla stagione 2014/2015, le tappe di ISU Challenger Series che rispettino i criteri fissati dalla federazione internazionale. Tuttavia, nell'analisi effettuata si è tenuto conto solamente delle competizioni senior.

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