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Problemi all'orizzonte per Savchenko/Massot?

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Problemi all'orizzonte per Savchenko/Massot?

Diversi organi di stampa tedeschi stanno ponendo legittimi interrogativi circa il futuro della nuova coppia di artistico composta da Aliona Savchenko e Bruno Massot, che secondo alcuni potrebbe essere già prossima al capolinea.

I due pattinatori, infatti, avrebbero dovuto allenarsi in Florida fino al 27 settembre, ma, al momento, Bruno Massot è segnalato a Parigi, mentre Aliona Savchenko si trova a Chenmitz e nei prossimi giorni dovrebbe iniziare un corso da allenatrice a Dortmund (in Germania per insegnare è necessario ottenere una licenza). Ingo Steuer, ideatore e tecnico del nuovo team, resterà, invece, per l'intero mese di settembre negli Stati Uniti, dove sta lavorando come allenatore.

Secondo i media tedeschi, il progetto Savchenko/Massot sarebbe arrivato ad un bivio per via di problemi di carattere economico. Il supporto fornito a Savchenko dalla federazione tedesca sarà, infatti, garantito fino al 31 dicembre 2014, mentre Bruno Massot non riceve alcun finanziamento dalla federazione francese e, per ovvi motivi, non può essere preso in considerazione dalla federazione tedesca.

Intervistata dal quotidiano tedesco Bild, la cinque volte campionessa mondiale ha dichiarato di volere proseguire la carriera agonistica al fianco di Massot, rimarcando come sia tornata in Europa per via dell'opportunità di andare a verificare le condizioni dei genitori che risiedono nella parte orientale dell'Ucraina.

Ovviamente, in tanti si sono poi posti l'interrogativo del perchè dopo la visita in Ucraina non abbia fatto ritorno in Florida, ma anche in questo caso la motivazione sarebbe di carattere economico (costo dei biglietti di viaggio).

La situazione della coppia franco/ucraino/tedesca, in ogni caso non eleggibile per le competizioni internazionali fino al 31 marzo 2015, risulta decisamente confusa. Ad oggi, gli allievi di Ingo Steuer non sanno per quale Paese gareggeranno. Inoltre, fatto non banale, nessuna delle federazioni coinvolte sembra propensa, al di là delle dichiarazioni di facciata, a rilasciare serenamente e in tempi brevi il rispettivo atleta.

Si attendono novità.

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