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Guia Maria Tagliapietra e Matteo Rizzo si impongono nella gara nazionale di Cortina

Guia Maria Tagliapietra e Matteo Rizzo si impongono nella gara nazionale di Cortina
Figure Skating - 1°gara nazionale artistico Cortina 2014/2015

Guia Maria Tagliapietra e Matteo Rizzo si impongono nella gara nazionale di Cortina

Lo “Stadio Olimpico del Ghiaccio” di Cortina d’Ampezzo ha ospitato la prima gara nazionale di pattinaggio artistico, valida anche per il passaggio di categoria. Tra sabato e domenica, sessanta pattinatori si sono sfidati nelle sei competizioni in programma riservate alle categorie junior e senior.


CATEGORIA JUNIOR FEMMINILE

(29 iscritte)

Il successo, nonostante qualche patema di troppo nel programma corto, è andato alla tredicenne Lucrezia Gennaro (109,85), atleta ancora non eleggibile per le competizioni junior internazionali di primo livello (Campionati ISU e Junior Grand Prix). La favorita della vigilia ha dominato il segmento più lungo di gara, esibendo ottima proprietà di triplo salchow e doppio axel, ma non è mai riuscita ad eseguire al meglio il triplo rittberger, uno dei punti di forza della passata stagione. Il tentativo nello short-program si è, infatti, concluso con un atterraggio che le ha impedito di realizzare la combinazione prevista. Nel programma libero, invece, in un caso ha eseguito una sola rotazione, mentre nell’altro l’atterraggio è stato nuovamente complesso.

Volgendo uno sguardo alla classifica, vanno rimarcati gli incoraggianti risultati ottenuti dalle ragazze che si allenano ad Egna, dove da qualche mese Lorenzo Magri e Silvia Martina hanno unito le forze. Peraltro, tanto di cappello ai giovani atleti/e, provenienti della provincia di Bergamo e dintorni, che hanno deciso di sostenere spese non indifferenti per trasferirsi nella località altoatesina e proseguire nelle condizioni migliori l’attività agonistica. Il gruppo di lavoro di Egna ha festeggiato il secondo posto della quindicenne Giulia Foresti (100,26), pattinatrice con un passato tra le coppie di artistico, il quarto dell’ancora tredicenne Giulia Boschiroli (96,03) e il quinto della quattordicenne Claudia Martinelli (94,12).

Foresti, migliore del lotto nella somma delle componenti del programma, ha preceduto la diciassettenne di Torino Delia Paparella (96,18). A margine, non può passare inosservata la rimonta della padrona di casa Alessia Zardini, risalita dalla ventesima alla nona posizione grazie al terzo programma libero, aperto da un discreto triplo salchow e da due doppi axel.

 

CATEGORIA JUNIOR MASCHILE
(13 iscritti)

Anche in questo caso, si è imposto l’atleta che ha dominato il segmento più lungo di gara. Il successo è andato al quindicenne di Sesto San Giovanni Adrien Bannister (137,87), che, nel programma libero, dopo essere caduto su un tentativo di triplo lutz, ha completato due doppi axel, due tripli toeloop e due tripli salchow, aggiungendo trottole di discreta fattura. L’allievo di Franca Bianconi ha ribaltato senza grossi problemi il risultato del programma corto in cui, complice una caduta sul triplo lutz preceduto dal passo, è stato regolato per pochi decimi da Simone Cervi, unico atleta in gara ad avere completato correttamente un triplo lutz. Il sedicenne scuola Agorà (116,37) si è però smarrito nel programma libero precipitando in quarta posizione per via delle quattro cadute avvenute nella seconda metà della musica.

Al posto d’onore, si è piazzato il quattordicenne Nik Folini (120,27), capace di completare nel libero due doppi axel e due tripli salchow, il primo dei quali in combinazione con un doppio toeloop e un doppio rittberger.

Il sedicenne Alberto Vanz (116,94), pattinatore tesserato per il Forum di Assago, si è accomodato sul gradino più basso del podio. Nel programma libero, archiviata una caduta su un tentativo di triplo rittberger, ha completato un paio di doppi axel, un triplo toeloop e un triplo salchow.

In quinta posizione, si è piazzato il quattordicenne di Torino Paolo Balestri (115,17).


CATEGORIA SENIOR FEMMINILE
(10 iscritte)

In contumacia di Rodeghiero e Cristini, si è imposta la campionessa nazionale juniores Guia Maria Tagliapietra (128,23).  La sedicenne di Courmayeuer ha ottenuto il punteggio migliore del programma corto, nel corso del quale ha completato una combinazione triplo toeloop/triplo toeloop e un doppio axel più convincente rispetto a quelli eseguiti nella tappa di Junior Grand Prix di Zagabria. L’allieva di Romina Poli, caduta sul triplo lutz preceduto dal passo al limite con la rotazione si è distinta anche per la qualità delle trottole, tutte costruite per ottenere il livello più alto a disposizione. Nel programma libero, è, invece, caduta al termine della combinazione triplo lutz/triplo toeloop ed ha poi eseguito un doppio axel e altri quattro salti tripli, commettendo però l’errore di ripetere per due volte tre tipologie di salto triplo (lutz, toeloop, salchow).

Tagliapietra, malgrado si sia vista annullare il secondo triplo salchow, ha fatto segnare il punteggio tecnico migliore della giornata, ma è stata preceduta nel segmento di gara da Giada Russo, che ha chiuso la competizione di Cortina in seconda posizione. La diciassettenne di Torino (124,05) non è riuscita a completare correttamente alcun salto triplo nell’arco della gara, ma ha eseguito doppi axel e trottole di buona qualità, venendo premiata nel programma libero con rimarchevoli valutazioni su ogni voce del PCS (program components score).

In terza posizione si è piazzata Sara Casella (107,67), ancora alla ricerca della migliore condizione dopo una lunga pausa per infortunio. La sedicenne di Courmayeur ha preceduto di misura la rientrante ventunenne Sofia Curci (107,12), ora tesserata per il Forum di Assago, e la diciassettenne di Torino Bogdana Semyryazhko (105,17), capace di completare nel programma libero due doppi axel e quattro salti tripli.

 

CATEGORIA SENIOR MASCHILE
(4 iscritti)

La competizione è stata caratterizzata dalla prova di forza del sedicenne Matteo Rizzo (173,97), che si è agevolmente imposto in entrambi i segmenti di gara guadagnando con merito la palma di MVP della due giorni di Cortina.

Il figlio d’arte di stanza a Sesto San Giovanni ha evidenziato buona padronanza dei salti tripli, nonostante gli atterraggi dei lutz non siano sempre stati impeccabili, e si è distinto anche per la qualità di trottole e passi. Nel programma libero, ha completato due doppi axel di ottima fattura e cinque salti tripli, presentando però una sola delle tre combinazioni a disposizione. Peraltro, il fatto di non avere eseguito il triplo toeloop, di norma il salto più semplice tra i tripli, la dice lunga sul potenziale di Rizzo, che ora dovrà lavorare per cercare di mettere in piedi una combinazione con due salti tripli, elemento che gli consentirebbe di assumere un’altra dimensione a livello internazionale.

In seconda posizione si è piazzato il diciottenne Carlo Vittorio Palermo (158,84), come sempre a suo agio su passi e trottole. L’allievo di Lorenzo Magri ha atterrato nel programma libero due doppi axel e quattro salti tripli, con tanto di combinazione doppio axel/triplo toeloop. Tuttavia, la non padronanza dei tripli puntati di maggiore valore ha contruibuito ad aumentare il distacco rispetto al vincitore, migliore del lotto anche sulle componenti del programma.

Il podio è stato completato dal diciottenne Mattia Dalla Torre (130,34), unico atleta in gara ad avere tentato una combinazione di due salti tripli. Il ruolino di marcia del programma libero parla di due doppi axel e tre salti tripli completati, tra cui due rittberger. Tuttavia, rispetto al piano di gara è venuto meno il triplo salchow.

Giorgio Settembrini (122,61)  si è, invece, dovuto accontentare della quarta piazza. Il diciottenne tesserato per il Forum di Assago è stato l’unico a tentare il triplo axel, non riuscendo però a completare le rotazioni previste. Per il resto, non si è riconfermato sui livelli della tappa di Jr.Grand Prix di Courchevel, penalizzato da due giornate poco brillanti sui salti tripli.

Per motivi diversi, non hanno preso parte all’evento Ivan Righini, Paolo Bacchini, Maurizio Zandron e Dario Betti, che hanno lasciato campo libero agli atleti più giovani

 

COPPIE DI ARTISTICO
(una coppia iscritta in categoria senior e una coppia iscritta in categoria junior)

Alessandra Cernuschi e Filippo Ambrosini (114,34), probabilmente poco stimolati dalla mancanza di avversari, non sono riusciti ad esprimersi al pieno del potenziale totalizzando ben cinque cadute nei due giorni di gara. In particolare, sono emerse difficoltà sui salti in parallelo e sul triplo flip lanciato, ma, in generale, quasi tutti gli elementi hanno causato qualche patema di troppo rispetto alle abitudini.

La coppia junior di recentissima formazione composta dai giovanissimi Irma Angela Caldara ed Edoardo Caputo ha avuto la possibilità di disputare la seconda competizione in carriera dopo il debutto assoluto avvenuto nel Lombardia Trophy totalizzando 83,06 punti.

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