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Bene Machida, Ten e Radionova nei primi allenamenti di Skate America

Foto di Redazione
Figure skating - Skate America 2014

Bene Machida, Ten e Radionova nei primi allenamenti di Skate America

In nottata, si alzerà il sipario sula ventesima edizione del Grand Prix di pattinaggio figura, che aprirà i battenti con Skate America.

Ieri, si sono svolti i primi allenamenti, che hanno fornito riscontri interessanti evidenziando uno stato di forma da subito degno di nota per molti dei protagonisti annunciati.


In campo maschile, i due atleti che hanno maggiormente impressionato i presenti sono stati il giapponese Tatsuki Machida e il kazako Denis Ten, sulla carta favoriti per il successo. Entrambi hanno eseguito in scioltezza vari quadrupli toeloop e tripli axel, ma hanno rubato l’occhio per la qualità complessiva di pattinaggio e la costruzione dei rispettivi programmi liberi. Si è ben distinto anche il giovane canadese Nam Nguyen, più volte capace di atterrare il quadruplo salchow, nuovo elemento del suo repertorio tecnico, così come ha evidenziato sicurezza il russo Artur Gachinski, atleta alla ricerca dei fasti del passato, ma già apparso in ripresa nell’ultima uscita in Russia. Per quanto riguarda gli statunitensi, Jason Brown è riuscito ad atterrate diversi tripli axel e nel corso del lungo allenamento è caduto una sola volta su un triplo lutz, ma non si tratta di nulla di preoccupante. Stesso discorso per Jeremy Abbott apparso in linea di massima sicuro su tutti tripli, axel compreso.


Per quanto concerne il settore femminile, si è vista una Elena Radionova in grande spolvero in grado di eseguire più volte in assoluta scioltezza la combinazione triplo lutz/triplo toeloop. L’impressione è che tocchi proprio alla giovane russa il ruolo di favorita per la vittoria. Convincente allenamento anche per la statunitense Mirai Nagasu, che, nel run-through del programma libero, ha messo insieme due doppi axel e ben sette tripli, con tanto di combinazioni triplo flip/triplo toeloop e doppio axel/triplo toeloop. Qualche problema in più, invece, per Gracie Gold, apparsa a suo agio sulla combinazione triplo lutz/triplo toeloop, ma caduta rovinosamente su un triplo rittberger, oltre ad avere aperto in volo numerosi tentativi di salti tripli.  Sono arrivati riscontri positivi anche per Samantha Cesario e per Elizaveta Tuktamysheva, che di recente si sono sfidate nel Finlandia Trophy.


Sul fronte delle coppie di artistico, non sono scesi in pista i russi Yuko Kavaguti/Alexander Smirnov, sbarcati in ritardo a Chicago. La coppia che ha maggiormente impressionato è stata Haven Denney/Brandon Frazier, apparsa a suo agio su twist, sollevamenti, salti lanciati e questa volta anche sui salti in parallelo, abituale tallone d’achille. Gli ex campioni mondiali juniores sono stati accompagnati in Illinois da John Zimmermann e da Ingo Steuer che ormai da diverse settimane si è unito al gruppo di lavoro di Coral Springs in Florida.

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