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A Skate Canada appuntamento con la prima vittoria per Duhamel/Radford e Weaver/Poje

Foto di Redazione
Figure skating - Skate Canada 2014

A Skate Canada appuntamento con la prima vittoria per Duhamel/Radford e Weaver/Poje

Nella serata di venerdì, prenderà il via la quarantunesima edizione di Skate Canada, secondo atto stagionale del Grand Prix di pattinaggio di figura.

Le gare si svolgeranno presso il “Prospera Place" di Kelowna, cittadina di quasi centoventimila anime situata in British Columbia, in precedenza mai sede dell’evento.

Peraltro, proprio da un paio di mesi, la "Prospera Place", arena che per gli sport del ghiaccio può ospitare quasi 6.000 spettatori, ha festeggiato i primi quindici anni di vita.

Come avvenuto diciotto volte su venti, Skate Canada sarà la seconda tappa del Grand Prix.


DANZA

Nella competizione di danza, spicca la presenza dei vice-campioni mondiali in carica Kaytlin Weaver/Andrew Poje, alla caccia del primo successo nel circuito dopo avere archiviato ben nove podi tra cui sei secondi posti. Gli allievi di Pasquale Camerlengo, reduci dalla recente affermazione nel Nebelhorn Trophy di Oberstdorf, dovranno vedersela con i compagni di allenamento Madison Hubbell/Zachary Donohue, coppia statunitense che nella passata stagione si è imposta nei Campionati dei Quattro Continenti. Il ruolo di terza forza in campo spetta ai canadesi Piper Gilles/Paul Poirier, non particolarmente convincenti nel debutto stagionale avvenuto nell’Autumn Classic di Barrie. In chiave podio, andranno seguiti con attenzione anche gli emergenti russi scuola Zhulin Ksenia Monko/Kirill Khaliavin, dominatori dell’Ice Star di Minsk disputato due settimane or sono.

Il livello medio degli iscritti a Skate Canada è comunque decisamente elevato al punto che, per un motivo o per l’altro, ogni coppia si presenterà ai nastri di partenza con importanti ambizioni. Saranno della partita anche i tedeschi Nelli Zhiganshina/Alexander Gazsi, già sul podio in due occasioni in tappe di ISU Challenger Series, gli spagnoli Sara Hurtado/Adria Diaz, alla ricerca della condizione migliore dopo un periodo di stop per via di problemi fisici, gli statunitensi Alexandra Aldridge/Daniel Eaton, vincitori dello US Figure Skating Classic di Salt Lake City nella prima uscita targata Zoueva, e, infine i canadesi Elisabet Paradis/Francois-Xavier Ouellette, autentiche rivelazioni di Skate America.

Va rimarcato come nessuna tra le coppie iscritte si sia mai imposta in una tappa di Grand Prix, senza dimenticare che i soli Weaver/Poje e Hubbell/Donohue possono vantare almeno un podio in bacheca.


COPPIE DI ARTISTICO

Fari puntati sui campioni nazionali canadesi Meagan Duhamel/Eric Radford, mai vincitori di tappe di qualificazione del Grand Prix, ma sei volte sul podio su sette occasioni. Gli allievi di Richard Gauthier, reduci dal convincente successo nell’Autumn Classic di Barrie, sono accreditati dai favori del pronostico e sembrano i principali indiziati per porre fine alla lunga striscia canadese senza successi che dura da sette lunghi anni.

Tuttavia, i detentori del primato continentale americano dovranno fare i conti con i quotati cinesi Wenjing Sui/Cong Han, trionfatori nella prima tappa del competitivo circuito cinese e decisi a riscattare le delusioni in serie patite nella passata stagione in cui, dopo avere mancato la finale del Grand Prix, non sono stati selezionati per gareggiare nei Giochi Olimpici.

Sulla carta, il ruolo di terzo incomodo dovrebbe toccare agli emergenti russi Evgenia Tarasova/Vladimir Morozov, vice-campioni iridati juniores brillantemente secondi nel Nebelhorn Trophy di fine settembre.

A Kelowna ci sarà il debutto assoluto dell’ambiziosa coppia canadese composta da Kirsten Moore-Towers e Michael Marinaro, costretti a disertare l’Autumn Classic di Barrie di due settimane fa a causa dei postumi di un infortunio.

Il campo dei partecipanti sarà completato dai francesi Vanessa James/Morgan Cypres, dai debuttanti canadesi Brittany Jones/Joshua Reagan, compagni di allenamento di Moore-Towers/Marinaro, dai tedeschi Mari Vartmann/Aaron Van Cleave, secondi nella recente Copue de Nice, e dagli statunitensi Madeline Araon/Max Settlage, quinti a Skate America con il primato personale migliorato di sedici punti.

Anche in questo caso, nessuna delle coppie iscritte vanta in passato successi in tappe di Grand Prix.


SETTORE MASCHILE

I favori del pronostico spettano allo spagnolo Javier Fernandez, vincitore dell’edizione di Skate Canada del 2012. L’allievo di Brian Orser, già apparso in buone condizioni di forma in occasione del Japan Open di inizio ottobre, presenterà nell’occasione il nuovo programma corto coreografato da David Wilson con la collaborazione di Jeffrey Buttle.

Per il resto, il novero dei pretendenti al podio è numeroso, variegato ed agguerrito. Infatti, eccezion fatta per i canadesi  Liam Firus e Andrei Rogozine, chiamato all’ultimo momento per sostituire l’infortunato Kevin Reynolds, tutti gli altri iscritti, vuoi per il credito acquisito in passato, vuoi per i meriti del presente, possono nutrire una speranza di salire sul podio. 

Gli Stati Uniti metteranno in campo Adam Rippon, secondo in un Finlandia Trophy dai due volti, Stephen Carriere, vincitore dell’Ondrej Nepela Trophy di Bratislava, e soprattutto Max Aaron, trionfatore nello US Figure Skating Classic e in possesso della seconda prestazione stagionale alle spalle di Machida. Dalla Russia, fresco di successo nel Memorial Panin di San Pietroburgo, arriverà l’ultratrentenne Konstantin Menshov, pronto a stupire il mondo con un programma corto caratterizzato dalla presenza di due salti quadrupli.

Ci saranno poi i giapponesi Takahito Mura, secondo nel Lombardia Trophy di settembre, e Takahiko Kozuka, grande incognita, ma potenzialmente in grado di infastidire Fernandez qualora riesca a ritrovare integrità fisica e soprattutto fiducia nei propri mezzi.

Il vecchio continente sarà rappresentato anche dal ceco Michal Brezina, discreto secondo nel Nebelhorn Trophy, e dall'enigmatico francese Florent Amodio, alla ricerca dei fasti del passato e soprattutto di quel quadruplo salchow che potrebbe cambiargli la vita.

Elladj Balde, infine, è stato costretto a rinunciare alla gara causa un infortunio dell'ultima ora e non è stato sostituito.


SETTORE FEMMINILE

Non è facile indicare la favorita in quanto le pretendenti con credenziali al successo sono almeno quattro.  Il piatto forte del menù consiste in una sfida generazionale tra le ventitreenni Ashley Wagner e Alena Leonova, veterane di lungo corso nonostante l’età, e le sedicenni Anna Pogorilaya e Satoko Miyahara. Nell’incipit stagionale, la giapponese è quella che ha rubato maggiormente l’occhio vincendo il Lombardia Trophy e poi tenendo la scia di Elena Radionova nel Japan Open in cui ha nettamente battuto una Pogorilaya ancora non al top della condizione. Tuttavia, non va dimenticato che Alena Leonova, in occasione del Nebelhorn Trophy, ha migliorato il proprio primato personale non riuscendo però a confermarsi sui medesimi livelli di eccellenza nel Memorial Panin della scorsa settimana. Wagner, invece, deve riscattare una prestazione piuttosto opaca nel Japan Open e sarà chiamata a zittire i tanti scettici che la considerano in parabola discendente.

Sulla carta, si pongono un paio di gradini al di sotto le diciottenni Rika Hongo, campionessa nazionale giapponese juniores in contumacia di Miyahara, Courtney Hicks, statunitense all’altezza della più quotata connazionale Edmunds nello US Figure Skating Classic di metà settembre, ed Alaine Chartrand, canadese battuta da Hicks a Salt Lake City.  

Non mancherà l’interesse anche per l’eclettica padrona di casa Julianne Seguin, finalista in coppia con Charlie Bilodeau nel Grand Prix junior, ma, a livello individuale, capace di chiudere sul podio l’Autumn Classic di Barrie con il nuovo primato personale.

Il campo delle partecipanti sarà completato dalla ventenne canadese Veronik Mallet, non apparsa in palla nel Nebelhorn Trophy, dalla diciannovenne australiana Brooklee Han, decima a Skate America con il nuovo record nazionale, dalla ventiseienne svedese Viktoria Helgesson e dalla diciassettenne coreana Hae Jin Kim, entrambe reduci dall’Ondrej Nepela Trophy degli orrori e quindi in cerca di riscontri positivi dopo un inizio di stagione disastroso.

 

Sarà possibile seguire gli allenamenti di giovedì e venerdì grazie alla web-cam messa a disposizione della federazione canadese

 

PALINSESTO SKATE CANADA

VENERDÌ 31 OTTOBRE

21:45 - EUROSPORT 2 - programma corto coppie (diretta)
23:15 - EUROSPORT 2 - programma corto maschile (diretta)

SABATO 1 NOVEMBRE

18:45 - EUROSPORT 2 - programma libero maschile (diretta)
21:15 - EUROSPORT 2 - programma libero coppie (diretta)

DOMENICA 2 NOVEMBRE

21:00 - EUROSPORT 2 – danza libera (differita)
22:00 - EUROSPORT 2 - programma libero femminile (differita)
23:00 - EUROSPORT 2 - gala (diretta)

LUNEDÌ 3 NOVEMBRE

15:30 - EUROSPORT INT. – speciale con i programmi migliori

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