Le perturbazioni atlantiche tanto attese che di solito regalano la neve vera, di cui le nostre Alpi hanno forte bisogno, stanno arrivando. La prima perturbazione è attesa già per lunedì notte sui settori alpini centro-occidentali mediamente dai 900-1400m di quota. La fase clou è tuttavia attesa martedì con nevicate anche copiose mediamente dai 1000-1400m, ma a quote anche più basse sulle vallate più strette e in concomitanza con i fenomeni più intensi ( in particolare Valtellina, Trentino Alto Adige, Dolomiti, Carnia).
Lunedì 27 Febbraio 2017
Le proiezioni settimanali evidenziano quantitativi superiori a 1 metro praticamente su quasi tutte le Alpi (eccezion fatta per i settori sudoccidentali e nordorientali), ma in alcuni casi si potrebbe andare anche oltre.
Le prime, abbondanti precipitazioni sono attese per martedì 28 Febbraio e potranno spingersi sin verso i 1200 metri d'altitudine (in calo sugli 800 metri verso sera, specie in Val d'Aosta, alto Piemonte e alta Lombardia). Nelle aree confinali continuerà a nevicare per gran parte della settimana, poi tra venerdì e sabato dovrebbe intervenire un nuovo consistente peggioramento.
La stagione 2023/2024 è la stagione della consacrazione di Rossignol Forza e sulle piste da sci di tutte le Alpi la febbre del Carving è a livelli altissimi, coinvolgendo non solo gli atleti o i professionisti della neve, ma tutti gli sciatori! Ognuno con il suo livello, ognuno con la sua sciata ed ognuno con il suo angolo di piega!
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